2001
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Il caso Haider
Il caso Haider Nelle elezioni federali austriache dell'ottobre 1999 Jörg Haider completa la lunga marcia verso il potere del suo partito di destra, il partito liberale austriaco (FPÖ, Freiheitliche Partei Österreichs), che dal 5% scarso dei voti di pochi anni prima arriva al 27%, spezzando il sostanziale bipartitismo di popolari (ÖVP) e socialdemocratici (SPÖ) consolidato da decenni. Esplode il "caso Haider", leader nazionalista e populista venuto dalla Carinzia con slogan come "Via gli stranieri", interprete del malcontento di parte della popolazione austriaca. E' un problema non solo interno ma anche internazionale per gli atteggiamenti intolleranti e le posizioni xenofobe del FPÖ. Per alcuni mesi, dopo la formazione di un governo di coalizione popolari-liberali l'Unione Europea ha anche adottato misure di isolamento nei confronti di Vienna, poi cancellate grazie all'atteggiamento prudente e rispettoso della normativa internazionale dello stesso governo.
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