1919 - 1939
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La diffusione del razzismo
La diffusione del razzismo Negli USA più ricchi ma più incerti del dopoguerra e degli anni Venti, l'organizzazione razzista del Ku Klux Klan tornò a diffondersi e ad avere un seguito di massa. Negli anni Venti riuscì ad avere sino a cinque milioni di iscritti. Il primo Ku Klux Klan era nato nel 1866, dopo e contro la vittoria antischiavista nella guerra di secessione, ma era stato sciolto per le sue attività violente e terroristiche. Nel 1915 il Ku Klux Klan era rinato, incitando ai linciaggi e commettendo violenze contro la popolazione nera, ma questa volta anche contro ebrei, orientali e immigrati cattolici. La gravità della Grande Crisi del 1929 e l'orrore per le sue gesta contribuirono a smorzare la sua diffusione, nel decennio successivo, ma non la sua pericolosità.
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