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La guerra d'Algeria

La guerra d'Algeria

Quando i militari francesi sbarcarono sulle coste algerine, nel 1830, non sapevano quale indirizzo avrebbe preso la colonizzazione del paese. A differenza delle colonie intese come semplici mercati di scambio, la Francia non tardò a delineare per l'Algeria la via della colonia di popolamento. La sua realizzazione non fu immediata. Nel 1847 non c'erano ancora in Algeria che 62.000 stranieri con 42.000 Francesi. Vent'anni dopo sono però già 190.000, che alla fine del secolo "regneranno" su circa tre milioni di algerini.

La nascita di un movimento contrario all'assimilazione risale agli anni attorno al 1930. La crisi esplode con l'insurrezione del 1° novembre 1954 e la creazione del Comitato rivoluzionario (Crua) diventato poi Fronte di Liberazione nazionale. Ci vogliono ben cinque anni di conflitto perché l'Algeria ottenga dal generale Charles De Gaulle il diritto all'autodeterminazione (16 settembre 1959) e circa altri due anni per la firma dei cosiddetti "accordi di Evian". L'Algeria è indipendente dal 3 luglio 1962.