X - XIII sec.
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Genova
Genova descritta dal rabbino Beniamino di Tudela (seconda meta' del XII secolo) "La città è circondata da una cinta muraria: non vi governa un re ma senatori scelti dai cittadini all'interno della comunità. Ciascuna casa è provvista di torre ed in occasione di lotte civili si combatte dalla sommità di queste torri. I Genovesi sono padroni del mare e costruiscono imbarcazioni chiamate galee di cui si servono in guerra e in molti luoghi e portano in patria una grande quantità di bottino e di imbarcazioni; sono in guerra con i pisani [...]".
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