mappamappamappasinistradestra

 


La nostra libreria

Compra i tuoi libri da www.librazioni.it


 1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia 1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia
Fasanella Giovanni
Sperling & Kupfer, 2010
€18,50


 Cucina, chimica e salute Cucina, chimica e salute
Nicoletti Rosario
Aracne, 2009
€15,00


 Quello che rimane Quello che rimane
Kidder Tracy
Piemme, 2010
€17,50



Mohammed Ahmed Mahdi

Mohammed Ahmed Mahdi

(ca. 1844 - Omdurman 1885)

Protagonista della resistenza anticoloniale africana.

Fra i molti leader, più o meno rivoluzionari, che all'interno della tradizione musulmana si proclamarono e furono venerati come Mahdi (guidato da Dio), occupa un posto particolare il sudanese Mohammed Ahmed. Figlio di un barcaiolo di Dongola, nel 1881 lanciò contro le mire egiziane sul Sudan (rafforzate dopo il 1882 dalla presenza britannica ad Alessandria, al Cairo e a Suez) la sfida dello stato teocratico islamico.

Eccezionale fu il riscontro che seppe creare fra i capi e il popolo. Già nel 1883 la sua Mahdijja controllava gran parte del Sudan centrale, nel 1884 batteva un consistente corpo di truppe inglesi e nel 1885 prendeva Khartum (dove resisteva, in attesa di un sostegno britannico, Gordon pascià). Quando ormai il Sudan era in mano al Mahdi, questi morì.

Gli successe però Abdallahi, sotto cui lo stato mahdista si strutturò compiutamente. Cercò anche di rilanciare la sfida mahdista verso l'esterno, in direzione del Mar Rosso e dell'Etiopia, impensierendo fortemente Londra, ansiosa per il controllo del corso del Nilo. Nel 1898, in una feroce battaglia ad Omdurman, i britannici sconfissero il successore del Mahdi, liquidando la minaccia mahdista ma non il ricordo di una grande sollevazione musulmana e anticoloniale.