XIX sec.
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Il potere delle oligarchie
Il potere delle oligarchie La fine dell'Ottocento e in genere il periodo sino al 1914 costituisce per i paesi dell'America Latina una fase di stabilità politica e di crescita. In alcuni paesi (Brasile, Argentina ecc.) è anche una fase di grande immigrazione europea. Ma i risultati ottenuti con la crescita, specialmente tramite l'esportazione di prodotti agricoli e minerari, sono distribuiti in maniera assai ineguale. All'alba del Novecento in Messico l'uno per cento della popolazione possiede l'85 per cento delle terre coltivabili, in Brasile 64.000 persone dispongono di ben 84 milioni di ettari e in Cile 600 famiglie monopolizzano più della metà della terra coltivabile.
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