mappamappasinistradestra

 


La nostra libreria

Compra i tuoi libri da www.librazioni.it


 1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia 1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia
Fasanella Giovanni
Sperling & Kupfer, 2010
€18,50


 Cucina, chimica e salute Cucina, chimica e salute
Nicoletti Rosario
Aracne, 2009
€15,00


 Quello che rimane Quello che rimane
Kidder Tracy
Piemme, 2010
€17,50



La revisione del marxismo

La revisione del marxismo

Dalla Germania, patria di Marx e del più forte e organizzato movimento operaio della fine dell'Ottocento, venne la prima revisione critica della dottrina marxista.

“Io mi sono opposto all'idea che noi siamo alla vigilia di un imminente crollo della società borghese, e che la socialdemocrazia debba definire, e quindi far dipendere la sua tattica dalla prospettiva di una tale imminente catastrofe generale. Questo lo confermo pienamente. I fautori di questa teoria catastrofica si appoggiano sostanzialmente sulle affermazioni del Manifesto comunista. A torto, sotto ogni riguardo. La prognosi che il Manifesto comunista fa dello sviluppo della società moderna era esatta nella misura in cui delineava le tendenze generali di questo sviluppo. Ma sbagliava a proposito di varie conseguenze particolari, e prima di tutto nella valutazione del tempo che lo sviluppo avrebbe richiesto [...].

L'acutizzazione dei rapporti sociali non si è compiuta nel modo raffigurato nel Manifesto. Nascondersi questo non solo è inutile, ma è una vera e propria follia. Il numero dei possidenti non è diminuito, bensì aumentato. L'enorme aumento della ricchezza non è accompagnato dalla progressiva diminuzione numerica dei magnati del capitale, ma da un aumento numerico di capitalisti di ogni grado. Gli strati intermedi mutano il loro carattere ma non scompaiono dalla scala sociale [...].

Dal punto di vista politico noi vediamo che i privilegi della borghesia capitalistica, in tutti i paesi progrediti, cedono gradualmente il passo a istituzioni democratiche [...].

Eduard Bernstein