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La posizione degli schiavisti

La posizione degli schiavisti

La posizione degli schiavisti statunitensi

La guerra di secessione fra Nord antischiavista e Sud schiavista non poteva non avere anche aspetti di contrapposizione ideologica, come rivela questo subdolo brano di propaganda sudista:

“(Il lavoro nelle fabbriche del Nord) è assai più crudele del Commercio dello Schiavo Negro (al Sud), perché ricava molto di più dai suoi schiavi, e non li protegge né li governa. Noi diciamo ‘che i profitti tratti dall'impiego del lavoro libero sono più grandi di quelli del lavoro degli schiavi’ [...]. Gli schiavi negri del Sud sono, in un certo senso, le persone più felici e più libere della terra. I bimbi, i vecchi e gli infermi non lavorano affatto, e tuttavia ricevono tutti quei conforti e quei beni che sono necessari alla vita. Godono della libertà, perché non sono oppressi né da preoccupazioni né dal lavoro. Le donne non hanno molto da lavorare, e sono protette dal dispotismo dei mariti ad opera dei loro padroni. Gli uomini negri e i ragazzi forti, in media non lavorano più di nove ore al giorno, quando il tempo è bello. Il resto del tempo è speso nella più completa libertà. Inoltre hanno le domeniche e altre vacanze. I bianchi, con un tale eccesso di libertà, morirebbero di noia: ma i negri godono del riposo, sia fisico che spirituale. Coi loro volti esposti al sole, essi possono dormire a qualunque ora: e un buon sonno è la più grande delle umane felicità [...]”.