mappamappamappasinistradestra

 


La nostra libreria

Compra i tuoi libri da www.librazioni.it


 1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia 1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia
Fasanella Giovanni
Sperling & Kupfer, 2010
€18,50


 Cucina, chimica e salute Cucina, chimica e salute
Nicoletti Rosario
Aracne, 2009
€15,00


 Quello che rimane Quello che rimane
Kidder Tracy
Piemme, 2010
€17,50



L'intervento militare degli Stati Uniti

L'intervento militare USA

Nell'aprile del 1917 il Congresso USA approvò la politica del presidente Wilson e accettò l'intervento in guerra. Fu un evento decisivo nel quadro della Grande Guerra: con l'intervento degli USA il conflitto si fece ancora più "mondiale". Soprattutto esso fece pendere in maniera definitiva la bilancia a favore delle forze dell'Intesa anglo-franco-russo-italiana: a livello economico e militare con l'apporto di armi, prodotti alimentari e generi di consumo e il sostegno finanziario della potenza americana, a livello morale (per il tono nuovo che l’opinione pubblica americana e personalmente il suo presidente Wilson riuscirono a dare alla propaganda ed agli scopi della guerra), e anche a livello militare (in termini di energie fresche per le forze di terra e di maggior efficacia per il blocco navale). L'apporto esclusivamente militare, comunque, può essere considerato decisivo: anche se le forze armate USA affermarono di aver mobilitato più di 4,5 milioni di uomini - e non tutti in Europa - e solo una parte di questi fu impegnata in combattimenti, come dimostrano anche le relativamente lievi cifre delle perdite (50.000 morti e 200.000 feriti), non paragonabili ad esempio a quelle francesi (1.400.000 morti), dell'impero britannico (900.000) o anche italiane (650.000).