Salv'a lo Vescovo senato, Salv'a lo Vescovo senato

Bibliografia


Salv'a lo Vescovo senato,
lo mellior c'umque sia nato,
ke da l'ora fue sagrato
tutt'allumina 'l cericato!
Né fisolaco né Cato
non fue sì ringratiato.
El Papa il [ . . ]
per suo drudo più privato.
Suo gentile vescovato
ben è cresciuto e melliorato.
L'apostolico romano
k [ . . ] Laterano
san Benedetto e San Germano
'l destinoe d'esser sovrano
de tutto regno cristiano.
Peroe vene da Lornano:
del Paradis dilitiano.
Ça nonfue questo villano:
da c'el mondo fue pagano
non ci so tal marchisciano.
Se mi dà caval balçano,
monstreroll'al bon Galgano,
al Vescovo volterrano
cui bendicente bascio lamano.
Le Vescovo Grimaldesco
cento cavalier'a [desco],
d'in un tempo non ll'i[n]rescono,
ançi plaçono et abbeliscono.
Né latino né tedesco
né lombardo né francesco
suo mellior te non vestisco:
tant' è di bontade fresco!
A·llui ne vo [ . . ]aresco:
corridor caval pultresco:
li arcador ne vann'a tresco.
Di paura sbagutesco.
Rispos'e disse latinesco:
«Sten'et tietti nutiaresco»
Di lui bendicer non finisco
mentr'en questo mondo tresco.