Marino Ceccoli, Come per ghiaccio fore andando, sdruce

Bibliografia


Come per ghiaccio fore andando, sdruce
nostro intelletto, contemplando fiso
quest'accidente, per cui pianto e riso
ed altre passion nove 'n l'alma adduce;
perché oltra natura se produce,
e il razional sentir deven sommiso:
e quanto più sen vede, men provviso
è ciascun atto suo, ch'en noi induce.
Donqua, foll'è chi nostra forza crede
scrimir dai colpe, che sì dolce tranno,
che spesso morte parer vita fanno.
De ciò molte consorte a voi sì stanno:
e', sì giocando, sé provar concede,
per che sua cognizion nel ciel resede.