Meo dei Tolomei, L'altrier sì mi ferìo una tal ticca

Altre Opere Bibliografia


L'altrier sì mi ferìo una tal ticca,
ch'andar mi fece a madonna di corsa:
andava e ritornava com'un'orsa
che va arrabbiando, e 'n luogo non si ficca.
Quando mi vide, credett'esser ricca;
disse: «Non avrestù cavelle in borsa?»
Rispuosi: «No». Quella mi disse: «Attorsa,
e lèvala pur tosto, o tu t'impicca!».
Mostravas'aspra come cuoi' di riccio;
e' le feci una mostra di moneta:
Quella mi disse: «Avesti caporiccio?»
Quasi beffava e stava mansueta,
che l'avari' tenuta un fil di liccio;
ma pur ne venni con la borsa queta.