L'intelligenza, CCIII
Ed èvi come pianse infintamente,
sol per coprirne la tropp'allegrezza;
e non pianse a Tessaglie, ov'aspramente
vide morir cotanta gentilezza;
piagnendo e', la masnada era ridente:
chi vide a duca mai far tal falsezza?
e poi n'andò al castel di Paluse,
ov'eran le due serocchie rinchiuse:
Cleopatra regina di bellezza.
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