Anonimo in tenzone con Monte Andrea, Se Federigo il terzo e re Ricciardo

Bibliografia


Se Federigo il terzo e re Ric[c]iardo,
co lo re di Bueme per atare,
intendon ne la corona, bastardo
nes[s]un di lor dé l'om per ciò chiamare;
ch'è, di ciascun, suo antices[s]or non tardo
d'esser segnore ed in alto montare:
io per caldo di parte sì non ardo
che tutto il ver non voglia mentoare.
Se re di Spagna 'n la corona intende,
la qual cosa so ben ch'è certo fatto,
ciascuno faràgli onor come mag[g]iore;
e so ben ca re Carlo non atende
che si credesse aver co·llui baratto;
ma 'n Puglia crede star come minore.