Dante da Maiano, Ahi gentil donna gaia ed amorosa

Altre Opere Bibliografia


Ahi gentil donna gaia ed amorosa,
in cui fin pregio e valore ripara,
merzede aggiate, sovra l'altre cara,
e 'ncrescavi di mia vita dogliosa.
Non doglio eo già perch'eo, sovragioiosa,
distretto sia da vostra gentil cera,
ch'eo so ben che di maggio né di para
mia speme non poria star disïosa;
ma' che mi dole e dàmmi disperanza,
ched eo servendo a voi di bon coraggio,
mi pur disdegna vostra segnoranza.
Donna, merzé, ch'eo moro in disïanza,
se non discende il vostro gran paraggio
alquanto ver' la mia umilïanza.