Dante Alighieri, Vita Nova, XXXIVB

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Era venuta ne la mente mia
quella donna gentil cui piange Amore,
entro 'n quel punto che lo suo valore
vi trasse a riguardar quel ch'eo facia.
Amor, che ne la mente la sentia,
s'era svegliato nel destrutto core,
e diceva a' sospiri: "Andate fore";
per che ciascun dolente si partia.
Piangendo uscivan for de lo mio petto
con una voce che sovente mena
le lagrime dogliose a li occhi tristi
Ma quei che n'uscian for con maggior pena,
venian dicendo: "Oi nobile intelletto,
oggi fa l'anno che nel ciel salisti".