Dante Alighieri, Chi udisse tossir la malfatata

Altre Opere Bibliografia


Chi udisse tossir la malfatata
moglie di Bicci vocato Forese,
potrebbe dir ch'ell'ha forse vernata
ove si fa 'l cristallo in quel paese.
Di mezzo agosto la truovi infreddata;
or sappi che de' far d'ogni altro mese;
e non le val perché dorma calzata,
merzé del copertoio c'ha cortonese.
La tosse, 'l freddo e l'altra mala voglia
no l'addovien per omor' ch'abbia vecchi,
ma per difetto ch'ella sente al nido.
Piange la madre, c'ha più d'una doglia,
dicendo: "Lassa, che per fichi secchi
messa l'avre' 'n casa del conte Guido".