Dino Frescobaldi, No spero di trovar giammai pietate

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No spero di trovar giammai pietate
negli occhi di costei, tant'è leggiadra.
Questa si fece per me sottil ladra,
ché 'l cor mi tolse in sua giovane etate.
Trasse Amor poi di sua nova biltate
fere saette in disdegnosa quadra
dice la mente, che non è bugiadra,
che per mezzo del fianco son passate.
I' non ritrovo lor, ma 'l colpo aperto,
con una boce che sovente grida:
«Merzé, donna crudel, giovane e bella!»
Amor mi dice, che per lei favella:
«Novo tormento conven che t'uccida,
poi non se' morto per quel c'hai soferto».