La Corona Amorosa, LVIII

Altre Opere Bibliografia


L'attender ched i' faccio con paura,
mi tène in pensamento tuttavia,
ma la speranza in che 'l mi' cor disia,
alcun pochetto in ciò mi rassicura,
che senza fallo pena tanto dura
como l'attender non credo che·ssia,
né dolce medicina, in fede mia,
come per isperar fare om sicura
la vita sua ne lo dolce pensero
che a·cciascuno amante dona Amore,
senza lo qual seria morte la vita.
Similemente in me aggio partita
la dimoranza ch'i' faccio mantore,
fuggendo la paura, e sperar chero.