Cene da la Chitarra, Febbraio

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Di febraio vi metto in valle ghiaccia
con orsi grandi vegli montanari,
e, voi cacciando con rotti calzari,
la neve metta sempre e si disfaccia;
e quel che piace a l'uno a l'altro spiaccia,
con fanti ben retrosi e baccalari,
tornando poi la sera ad osti cari,
lor mogli tesser tele et ordir accia.
E'n questo vo' che siate senza manti,
con vin di pome che 'l stomago affina;
in tal alberghi gran sospiri e pianti,
tremoti, venti, e no sia con ruina,
ma sian sì forte che ciascun si stanchi
da prima sera in fino la mattina.